sabato 1 dicembre 2012

LETTERA APERTA A MATTEO RENZI

Caro Matteo,

sei uno di noi, del PD. Io lo credo anche se malelingue insinuano che tu stia tramando per fondare un'altra cosa. Io credo che tu combatta le primarie lealmente.

Ora senti una cosa. Non esagerare nel fingerti una vittima del complotto dirigistico del PD contro di te. Se così fosse Bersani non avrebbe voluto le primarie (e le ha volute e ha cambiato lo statuto per permetterle) e non avrebbe voluto il ballottaggio che ha voluto lui (e ti avrebbe fregato). No, Bersani vuole le primarie perché è un democrativco e perché vuole che il futuro Presidente del Consiglio sia sostenuto dal consenso di gran parte della gente del centro sinistra.

Ora la storia delle regole ha un senso e infrangerle non ha senso. La gente che ci sostiene, sia del PD sia non del PD e che aveva intenzione di partecipare alle primarie ha avuto un sacco di occasioni per iscriversi (quasi un mese). Ti faccio l'esempio del mio seggio elettorale che ho l'onore di presiedere. Abbiamo tenuto aperta la sezione per iscriversi ben tre domeniche mattina in collaborazione con Sel. Abbiamo fatto in piazza del mercato quattro volte il gazebo - un totale di 20 e più ore di disponibilità in momenti in cui la gente non lavora. Abbiamo fatto un'enorme pubblicità alla cosa, manifesti e inviti. Tutto con lavoro volontario. E poi l'ufficio elettorale è rimasto aperto tutto il giorno 25 novembre. E parliamo di un totale di elettori potenziali non superiore a 6000 unità. Sostenere che uno non ha potuto iscriversi è grossa. Diciamo pure che non ha voluto iscriversi e votare al primo turno. E perché adesso dovrebbe voler votare al secondo? Per ribaltare il risultato? A noi sembra corretto che le iscrizioni, a questo punto, rimangano chiuse e si aprano solo per casi eccezionali: significa uno che era in ospedale e c'è stato per un mese, uno che era all'estero pur votando qui, uno che era in coma... (scherzo!) perché bisognava essere in coma per non accorgersi delle primarie  e della necessità di iscriversi.
Tu dici che a Firenze, al tuo ballottaggio che ti ha eletto sindaco, hanno votato al secondo turno 60.000 elettori in più del primo turno (non so se la cifra sia giusta). Ma considera che quelli sono elettori iscritti alle liste elettorali con pieno diritto di voto. La nostra platea elettorale invece, per le primarie, si costruisce con le iscrzioni e non può cambiare dal primo al secondo turno. 

Quindi calmati. Lascia che le cose vadano per il verso giusto. E, se perdi, come sembra probabile dalle indicazioni del primo turno, collabora con Bersani e con noi per realizzare il sogno di un'Italia migliore. Noi lo speriamo perché sei in gamba, sei una buona risorsa, hai anche idee corrette, sei nel solco del centro sinistra

E non disperare se D'Alema sarà di nuovo ministro degli esteri. L'ha fatto più che bene, meglio di qualsiasi altro. Non credi che sia una buona ragione per servirsi ancora di lui? 

Amoproust, 1 dicembre 2012 

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