La deriva
vergognosa
Si
dice delle persone senza vergogna e senza pudore che “hanno la faccia come il
culo”. Oppure che hanno la faccia di tolla.
Di
persone così, cioè di facce-culo, siamo strapieni un po’ dappertutto, ma la
destra berlusconiana, che dovrebbe andare a nascondersi insieme alla Lega dopo ciò che
ha combinato e il malgoverno che ha rischiato di mandarci nell’abisso, brilla
per presenze, anzi per spirito di gruppo (tutti uniti nell’indecenza).
Non
si vergognano di tentare l’affondamento
della legge anticorruzione, ancora una volta per salvare il patron, il padre
padrone della baracca, che ha il coraggio putroppo di farsi ancora vedere. Speriamo
che venga il momento dei pomodori in faccia, se lo meriterebbe. Tanto, lo sappiamo
di pudore lui non ne ha, amava farsi “toccare” (eufemismo) in pubblico da
donnine ignude come mamma le ha fatte. Ci godeva, se ne vantava, era il “burlesque”
dice.
Non
si vergognano di salvare dall’arresto De Gregorio, il deputato patacca dell’IDV,
passato nel truppone della maggioranza per salvarsi la pelle. Tanto corrotto
più, corrotto meno, i loro ranghi ne sono pieni. Tanto dicono, di salva
corrotti è pieno il Parlamento anche dall’altra parte. Purtroppo.
Non
si vergognano di voler mantenere la RAI con questa dirigenza che l’ha portata alla
modestia comunicativa (solo?) che vediamo tutti i giorni. Vogliono perché devono
promuovere la concorrenza che è del capo, sua propria.
Non
si vergognano di alzare la voce e di ricattare quotidianamente il Governo Monti
che dovrebbero, avendone votato la fiducia, sostenere. Minacciano di farlo
cadere (bluff!) ma non lo fanno solo perché perderebbero le elezioni, di
sicuro. Ma le minacce e i ricatti fanno parte del loro bagaglio di mascalzoni e
di briganti da strada.
Ostacolano
senza vergogna una legge elettorale alternativa al Porcellum, loro creatura.
Inventano il semipresidenzialismo, buttano là riforme costituzionali dai tempi
lunghi purché si vada a votare con questa infame legge. Così il capo metterà in
lista ancora i farabutti e il prossimo parlamento sarà inquinato come questo.
Dicono
che adesso faranno le primarie per scegliere il premier… Berlusconi si nasconde
dietro le loro facce, tanto il patron è lui, è lui che comanda e comanderà
sempre, finché sarà in vita e avrà soldi da dare a tutti. Ma li vedete voi, gli
Alfano, le Santanché, i Feltri, i Cicchitto fare i premier, andare in Europa a
portare le ragioni dell’Italia? Ci siamo fatti ridere dietro per vent’anni,
credo che ora basti.
Meglio
Monti dittatore a vita, piuttosto che sta gentaglia.
Il
popolo, i cittadini forse se ne sono accorti. Grillo gode, ottiene favori nei
sondaggi, chissà che progetto ha? Vuole ancora portarci fuori dall’euro, pifferaio
magico che accompagna i topi alla rovina? Dalla padella berlusconiana nella brace grillina?
Chissà
se nascerà prima o poi, da sinistra, dal centro, da destra, dalla platea dei
cittadini onesti - ce ne sono tanti in
tutte le condizioni sociali - un movimento reattivo a tutti i populismi, un movimento
basato sulla ragione e sul possibile, senza velleitarismi e senza inutili proclami,
senza urla, senza l’agitar di cappi e manette, senza capetti ingordi di fama e
di poltrone, senza…
Senza
voglia di disfare ma con la voglia di costruire.
Amen.
Amoproust,
16 giugno 2012