venerdì 28 dicembre 2012

Che vi dicevo?



Che vi dicevo?


Caro Amoproust, sei sempre il solito esagerato!  Dietro Monti la Chiesa… Certo avrà il favore di ex democristiani e qualche cattolico di Todi… ma le gerarchie non si muoveranno!

Eccole invece! Che vi dicevo? Cardinaloni, pretoni, vescovoni, ben pasciuti nelle loro ricche curie e canoniche, benedicono la “salita in campo” del Sign. Monti quasi il campo fosse il regno dei cieli. Non c’è da stupirsi. Non avevano benedetto cinquant’anni di regime democristiano e poi, sotto sotto, ma mica tanto, vent’anni di dominio berlusconiano? Brontolando e tramando per affossare il cattolico “adulto” Prodi? Non c’è da stupirsi anche perché lo stile Monti è molto monsignorile. Vedete voi.

Adulti, da cattolici, con il consenso della Chiesa non si può essere. Solo minorenni, in condizione di minorità e silenzio. Diceva Dan Milani “l’obbedienza non è più una virtù” ma l’hanno fatto fuori. I preti del dissenso vengono fatti fuori o ridotti a fenomeni mediatici (quasi da baraccone. Don Gallo, attento!)

E adesso domandiamoci. A che campagna elettorale assisteremo? Da una parte, Berlusconi che imperversa su tutte le televisioni con monologhi allucinanti, questo zombi putrefatto e arcaico (ancora i comunisti!) e, dall’altra, i preti dal pulpito che inviteranno con molta discrezione a votare secondo coscienza, a votare la moderazione e la buona politica (sottintendendo chi sappiamo?)

Beh, se il centro sinistra vincerà vuol dire che ha le spalle forti.

E un piccolo monito a Mario Monti. Stia attento alla trappola in cui si sta calando con le proprie mani. In un momento storico come questo, mentre la crisi strazia le famiglie italiane, cambiare passando “da extrapartes” a alleato e capo delle milizie industrial-confindustrial-banco-clericali, significa fare una scelta di campo sciagurata. Significa che, di fatto, si sta con chi il benessere non l’ha perso mai, è stato solo sfiorato, invoca la buona tenuta dei propri privilegi. Significa, caro Monti, rinnegare la promessa di equità sbandierata un anno fa. Ecco cosa non voleva il Capo dello Stato, dissentendo dalla tua discesa in campo. Questo tradimento della neutralità e del programma incompiuto.

E poi non capisco. Sinceramente. Tutti dicono di combattere per vincere. Legittimo. Berlusconi  si dà al 40% (ma è chiaramente un illuso). Maroni dice che in Lombardia avrà una sicura maggioranza (un altro illuso). Monti – più realista – punta al 20%. Con tale quota non si governa né si può avere la pretesa di un investitura a premier.

E allora? Il Signor Monti punta solo a limare la vittoria del centro sinistra e a condizionare la formazione di un futuro governo. Mi dispiace ma per una personalità come la sua, troppo poco, si accontenta del piatto di lenticchie? Beh, secondo Amoproust che di politica qualcosa ne capisce,qui gatta ci cova, qualcosa bolle in pentola, grandi vecchi tramano nell’ombra.

Tanto per rompere le palle e impedire che serie riforme vadano in porto.

Amoproust, 28 dicembre 2012

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